In officina spiegano ai clienti imbestialiti che l’auto viene usata troppo in città, che l’olio va cambiato perché ormai diluito dal gasolio. Ai clienti incolpevoli non sfugge il paradosso. Hanno scelto una diesel con Dpf o FAP per poter circolare sempre anche in città e poi sono pesantemente penalizzati proprio da questo.

Nel frattempo i numerosi proprietari di vetture diesel Euro 4 prive di filtro ma regolarmente e legittimamente in commercio, si sentono presi in giro, discriminati e danneggiati dai Comuni che ne vietano la circolazione, in aperta violazione delle Direttive UE. Ma non è finita: ecco la terza puntata della triste telenovela, la più drammatica.

Diversi mesi or sono mi erano giunte voci di alcuni casi di motori diesel che restavano ai massimi regimi senza che il guidatore potesse fare nulla per spegnerli. Nulla di nuovo, pensai. Si tratterà di quei turbo-diesel molto sfruttati a livello di cuscinetti del turbocompressore sui quali si verifica la nota aspirazione di olio motore dal turbo  con autoalimentazione del motore.

In effetti il fenomeno era quello, ma si trattava di vetture nuove, coperte da garanzia, con pochi km. Impossibile che la causa fosse l’eccessivo gioco dei cuscinetti del turbocompressore.

POLITITANIO

L’additivo per olio lubrificante per tutti i tipi di motori endotermici